• Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria

LinkCuriosi.com

Link e news da tutto il mondo!

Italiano

Zanzare, cresce l’allarme per il virus che fa scoppiare il cervello: “E’ già da noi…”

5 Agosto 2019 by Lorenzo Lascia un commento

L’allarme per il virus mortale, trasmesso dalle zanzare, che colpisce il cervello con edema e infiammazione si estende. Dopo lo Stato della Florida è il Massachusetts. Il Dipartimento della Salute del Paese ha definito 7 città nel Sud-Est «ad alto rischio» di Eee. Il virus è stato rilevato in 92 campioni di zanzare e un terzo di questi insetti appartiene a ceppi che possono trasmettere il patogeno all’uomo.

«Abbiamo elevato il livello di rischio, perché c’è più attività di quella che registriamo di solito, e in un periodo precoce della stagione», ha detto in una nota Monica Bharel, commissario alla Salute Pubblica. Benché finora negli States non siano stati registrati casi di Eee nell’uomo, le autorità sanitarie locali invitano la popolazione a proteggersi dalle punture di zanzara, come riferisce la Cnn. «Prendiamo l’Eee molto sul serio, e quest’anno siamo preoccupati», sottolinea l’epidemiologo Catherine Brown. Ogni anno negli Usa si registrano circa 7 casi di encefalite equina orientale negli esseri umani, secondo i Centers for Disease Control and Prevention. La malattia nell’uomo può essere fatale: circa il 30% dei pazienti contagiati perde la vita. E in molti casi chi sopravvive presenta problemi neurologici.

Le persone sviluppano sintomi da 4 a 10 giorni dopo essere stati punte da una zanzara infetta: mal di testa, febbre alta, vomito e diarrea, cui in seguito possono aggiungersi disorientamento e coma. Le autorità sanitarie hanno allertato la popolazione, invitandola a proteggersi dalle punture usando repellenti, abiti lunghi, ma anche mettendo zanzariere a porte e finestre ed evitando di lasciare contenitori con acqua stagnante vicino alle case.

I sintomi sono mal di testa, febbre alta, brividi e vomito: dalle zanzare il virus che uccide. E le autorità sanitarie lanciano l’allarme: «Fa scoppiare il cervello», e i suoi effetti sono più gravi rispetto alla Febbre del Nilo (WNV). Sono i funzionari sanitari della Florida ad affermare che il virus dell’encefalite equina orientale (EEEV) trasmesso dalle zanzare provoca gonfiore al cervello, e alcuni casi di morte sono stati rilevati nello Stato americano. Il virus potenzialmente mortale trasmesso dalle zanzare è stato rilevato nello Stato della Florida. Da qui l’allarme del Dipartimento della Salute della Florida, dopo aver rilevato a Orange County (DOH-Orange), alla fine della scorsa settimana, che molti polli sentinella nello stesso gregge sono risultati positivi al virus dell’encefalite equina orientale (EEEV), notando che il rischio di trasmissione del virus all’uomo è aumentato. I sintomi della malattia in genere compaiono da 4 a 10 giorni dopo che una persona è stata punta da una zanzara infetta. I casi gravi di virus “iniziano con l’insorgenza improvvisa di mal di testa, febbre alta, brividi e vomito”, secondo il Centri di controllo americani, con i medici che hanno riscontrato che “la malattia può quindi progredire in disorientamento, convulsioni e coma”. Un terzo delle persone colpite dal virus muore, mentre i sopravvissuti in genere hanno “danni cerebrali da lievi a gravi”.

 

Archiviato in:Italiano

8 verdure che causano allergie senza che te ne accorgessi

5 Agosto 2019 by Lorenzo 1 commento

L’allergia a qualsiasi tipo di alimento non è altro che la risposta immunitaria esagerata del corpo umano a sostanze in grado di scatenare reazioni nell’organismo. Le persone che soffrono di allergie alle verdure hanno un anticorpo chiamato IgE che causa queste reazioni. Questo anticorpo può essere prodotto anche se le verdure sono state consumate in precedenza. In uno studio chiamato “Alergológica 2015”, condotto in Spagna, è emerso che il 7,4% delle persone va dall’allergologo perché soffre di allergie a polline, frutta e verdura. I sintomi dell’allergia variano, sono di varia intensità e colpiscono uno o più organi del corpo.

Questi sintomi possono comparire se la persona consuma questo tipo di alimento, sia esso naturale o processato. Bisogna tenere conto del fatto che non tutti reagiamo allo stesso modo ai diversi composti del cibo. Ogni corpo è diverso e ciò che influenza una persona non è necessariamente dannoso per gli altri. Le reazioni allergiche agli alimenti di origine vegetale sono solitamente prodotte da alcune sostanze o molecole. Ecco perché oggi, nel nostro spazio, vi proponiamo una piccola lista delle verdure che possono causare reazioni allergiche all’organismo.


1. Carota
Carote causano allergie

Che ci crediate o no, ci sono persone allergiche alle carote. Se siete allergici al polline, probabilmente sarete allergici anche a questa verdura.

Questo accade a causa della somiglianza strutturale dei suoi componenti. Le proteine del polline sono simili a quelle delle carote.

Le proteine allergiche delle carote non scompaiono anche se le cuciniamo. Il responsabile è un allergene inalante che reagisce trasversalmente con la carota.

Tra i sintomi più comuni troviamo:

Anafilassi (difficoltà di respirazione, bassa pressione sanguigna e perdita di conoscenza)
Aumento della frequenza cardiaca
Ansia
Confusione
Vertigini

Nei casi più gravi, questi sintomi possono far andare una persona in coma e, addirittura, causarne la morte.

Appaiono rapidamente dopo l’assunzione del vegetale, quindi è necessaria l’immediata assistenza medica.

Forse non sapevate che: 8 benefici del frullato di carota

ATTENZIONE! HAI VINTO! RITIRA IL TUO PREMIO!

2. Lattuga

La lattuga è uno degli alimenti più correlati alla sindrome delle proteine di trasporto dei lipidi. L’assunzione di questo ortaggio è una causa frequente di allergia.

La lattuga produce anche anafilassi e occorre prestare attenzione anche ai diversi batteri patogeni presenti nelle sue foglie, che possono causare malattie.

Se non siamo allergici a quest’ortaggio, dovremmo comunque disinfettarla con cura, con acqua bollita o aceto, al fine di eliminare questi batteri in modo radicale.

3. Sedano
Sedano

Questa allergia è comune, poiché il sedano contiene un allergene simile a quello del polline di betulla. Il sedano crudo o cotto può causare reazioni che vanno dalla dermatite all’anafilassi.

Inoltre, l’assunzione di questo ortaggio e l’esposizione alle radiazioni ultraviolette possono produrre:

Fitofotodermatiti
Edema laringeo

Sebbene le reazioni del sedano negli esseri umani non siano state ben studiate, si raccomanda di interromperne subito l’assunzione in caso di sintomi strani.

Leggete anche: Dieta del sedano per 20 giorni

4. Spinaci

L’allergia agli spinaci è una delle più comuni. Questa verdura è ricca di istamina, una sostanza chimica che agisce nel corpo come un ormone e un neurotrasmettitore.

L’istamina si trova negli spinaci e viene rilasciata in grandi quantità nei processi infiammatori, motivo per cui è una delle principali cause di allergie.

5. Cipolla
Cipolla

La cipolla contiene un minerale specifico (zolfo) che rafforza la circolazione, ma che, in alcuni casi, provoca reazioni allergiche.

I sintomi di allergia alla cipolla compaiono immediatamente e includono:

Nausea
Vomito
Diarrea
Crampi allo stomaco
Orticaria (anche per contatto)
Infiammazione delle vie respiratorie
Anafilassi (in alcuni casi)

6. Aglio

Anche se ci sono pochissimi casi registrati di questa allergia, esistono.

Per alcuni individui i sintomi sono molto lievi, mentre per altri possono essere fatali.

I sintomi più comuni di allergia a questo vegetale sono:

Irritazione cutanea
Gonfiore della lingua e in alcuni casi della glottide
Dolore addominale
Diarrea
Nausea e vomito
Anafilassi

CLICCA E RICEVI

7. Spezie
Spezie

Pepe, senape, curry, cumino e anice possono causare allergie.

Queste sono un po’ più difficili da diagnosticare, poiché spesso si presentano sotto forma di una miscela e ci sono pochi test affidabili.

Tra i possibili sintomi troviamo:

Rinite
Asma (se inalato)
Reazioni cutanee (eczema)
Congiuntivite

Se non mangiate regolarmente queste spezie e non sapete se siete davvero allergici ad esse, è meglio evitarle o consumarle in piccolissime quantità.
8. Asparagi

Gli asparagi, insieme alla cipolla e all’aglio, appartengono alla famiglia delle Liliaceae.

In uno studio condotto sull’allergia agli asparagi, è stato evidenziato che le persone che hanno avuto contatti, inalato o ingerito questo vegetale, hanno sofferto di:

Rinite
Asma bronchiale (per inalazione)
Orticaria (eczema per contatto)
Anafilassi

Se non avete mai mangiato questa verdura e soffrite di uno qualsiasi di questi sintomi, è imperativo che andiate immediatamente dal medico.

In questo modo è possibile evitare che questi sintomi peggiorino nel tempo.

CONTINUA A LEGGERE

Archiviato in:Italiano, Senza categoria

Carabiniere ucciso, l’urlo shock della moglie a Salvini: “MATTEO Tu devi…”

30 Luglio 2019 by Lorenzo 1 commento

LE PAROLE
La donna, perché d’ora in poi nessuno avrà più coraggio di chiamarla ragazza, parla con il ministro dell’Interno coprendosi il volto con il quadro di Mario per non farsi interpretare il labiale. Si scherma con la grande fotografia che ha fatto il giro di tg e giornali: il vice brigadiere Rega in alta divisa, sorridente e fiero, il giorno del matrimonio, una vita fa. Parla solo lei. E’ uno sfogo. Composto, ma deciso. Il vicepremier e titolare del Viminale la ascolta e intanto la fissa, rimanendo sempre piegato sulle ginocchia: «Mario credeva in te, ma non è giusto morire così in una notte di luglio, mentre si sta facendo il proprio lavoro per gli altri. Non è giusto, ministro. Voi dovete stare dalle parte di chi fatica, dovete dare risposte agli onesti: sono loro, siamo noi che esigiamo ragione e giustizia. E io, poi, come faccio adesso? Mario, il mio Mario, era lo Stato. E voi dovete stare sempre con lui. Con noi».

Salvini ascolta questa farmacista che forse lascerà Roma, per restare comunque la moglie del carabiniere, ma a casa sua al Sud. La scorta, il cerimoniale, i carabinieri, i parenti sono tutti bloccati. Nel pomeriggio, contattata dagli amici più cari, Rosa Maria dirà quasi per sdrammatizzare: «Al ministro gliele ho cantate, mi ha sentito». Ma è solo un modo per percorrere certe curve di rabbia che la attraversano come brividi. «Ho detto che Mario credeva in Salvini perché Mario credeva nello Stato e in chi lo rappresentava. La droga, poi. L’ha sempre combattuta, era un esempio per tanti ragazzi, era uno buono, era il mio Mario». Il ministro dell’Interno, dopo il fuoriprogramma se ne va, seguito dalla scorta. In tanti qui, specie gli anziani, lo fermano. Lo toccano. Lo chiamano «presidente». Gli dicono di «non mollare». Per essere alle pendici del Vesuvio l’accoglienza non ha nulla da invidiare a quella riservata a Luigi Di Maio, che è di Pomigliano, a una manciata di chilometri da qui, l’enfant du pays.

IL TESTO DELLA LETTERA
Da «gioia e dolore, solitudine e fierezza», nasce la lacrima «che solo la moglie di un carabiniere prova», frutto «di tutti quei valori cui suo marito è legato e che lei farà suoi». La moglie di un carabiniere «deve possedere le qualità di un padre e di una madre allo stesso tempo, essere sempre attiva ed intraprendente, far fronte a tutte le necessità, essere capace di svolgere allegramente le sue mansioni anche se è stanca o ammalata, ed essere capace di cambiare casa, abitudini e amicizie spesso e all’improvviso», si legge nel testo – pubblicato su molte pagine Facebook da mogli e fidanzate dei militari dell’Arma – letto da Rosa Maria davanti alla bara del marito, sulla quale durante le esequie sono state deposte alcune foto della coppia sorridente durante le nozze.

SALVINI “EROE, AVRAI GIUSTIZIA”

Anche Matteo Salvini ha partecipato ai funerali del carabiniere ucciso a Roma, Mario Cerciello Rega, a Somma Vesuviana, nel Napoletano, dove il carabiniere era nato. Il ministro dell’Interno ha seguito la funzione con l’altro vicepremier, Luigi Di Maio, e gli altri rappresentanti politici e istituzionali. Non ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti presenti, ma ha affidato il suo pensiero ai social network. «Onorato di averti reso omaggio oggi nella Casa del Signore dove ti eri sposato pochi giorni fa, di aver potuto abbracciare tua moglie, di averti ringraziato a nome di tanti Italiani», si legge sul profilo del leader della Lega. Il messaggio si conclude con una promessa e un saluto: «Quanta tristezza, avrai Giustizia. Ciao Mario, Eroe Italiano». Nel giorno dell’addio a Mario Cerciello Rega, il titolare del Viminale ha stretto le mani alla vedova del carabiniere, Rosa Maria Ersilio, ed è andato via commosso

Archiviato in:Italiano

Dal 1° luglio verrà introdotto lo scontrino elettronico, ecco come funziona

30 Maggio 2019 by Simone Lascia un commento

La fattura elettronica ha rivoluzionato i pagamenti nel nostro paese e sulla scia di questa novità si è deciso di fare qualcosa di molto simile con lo scontrino. Lo scontrino elettronico è infatti la nuova versione del classico tagliando di carta che viene emesso da supermercati e negozi per la certificazione degli acquisti. Un articolo del decreto fiscale che è collegato alla manovra finanziaria parla proprio dell’argomento. Anzitutto va precisato che sarà inizialmente un’esclusiva di tutti quegli esercizi commerciali che hanno un fatturato superiore ai 400mila euro.

A partire dal 1° gennaio del 2020, poi, verranno coinvolti tutti gli altri negozi. La modifica diventerà effettiva il prossimo 1° luglio e si tradurrà nell’obbligo di memorizzare e trasmettere per via telematica gli scontrini e le fatture all’Agenzia delle Entrate. La doppia data non è casuale, come tutte le novità deve essere lanciata con cautela, cercando di capire quali sono le principali difficoltà prima della diffusione su larga scala. Tra l’altro, l’articolo prevede uno sconto fiscale del 50% per quel che riguarda l’acquisto dei nuovi registratori di cassa che si renderanno necessari, quelli “vecchi” non potranno più essere usati.

Per i clienti diventerà una garanzia digitale di non poco conto, di conseguenza andrà conservato ogni documento telematico per la presentazione successiva nella dichiarazione dei redditi e le varie detrazioni fiscali. Lo scontrino elettronico manderà presto in soffitta quello cartaceo: l’obiettivo è quello di inviare i dati direttamente al Fisco, sfruttando la modalità digitale. Il volume di affari che è stato citato per i primi “esperimenti” (400mila euro) deve riferirsi all’anno 2018, mentre per le attività iniziate nel corso del 2019 sono escluse in automatico dall’obbligo per il relativo anno solare.

La spiegazione precisa si trova all’interno del Decreto Legislativo 127 del 2015, per la precisione il quinta comma del secondo articolo. Il consumatore finale riceverà una sorta di documento commerciale che potrà anche essere integrato dal codice fiscale oppure dal numero della partita IVA, a conferma della validità tributaria. Ci sono comunque degli esoneri che vale la pena approfondire. Lo scontrino elettronico non sarà una prerogativa di diverse attività.

Ecco l’elenco completo:
cessioni di tabacchi e di altri beni commercializzati in via esclusiva dall’Amministrazione dei monopoli di Stato;
cessioni di beni iscritti nei pubblici registri;
cessioni di carburanti e lubrificanti per autotrazione nei confronti di clienti che acquistano al di fuori dell’esercizio di impresa, arte e professione;
cessioni di prodotti agricoli effettuate dai produttori agricoli in regime speciale;
cessioni di giornali quotidiani, di periodici, di supporti integrativi, di libri;
somministrazioni di alimenti e bevande rese in mense aziendali, interaziendali, scolastiche ed universitarie, nonché in mense popolari gestite direttamente da enti pubblici e da enti di assistenza e di beneficenza;
prestazioni didattiche, finalizzate al conseguimento della patente, rese dalle autoscuole;
cessioni da parte di venditori ambulanti di palloncini, piccola oggettistica per bambini, gelati, dolciumi, caldarroste, olive, sementi e affini non muniti di attrezzature motorizzate, e comunque da parte di soggetti che esercitano, senza attrezzature, il commercio di beni di modico valore, con esclusione di quelli operanti nei mercati rionali;
somministrazioni di alimenti e bevande effettuate in forma itinerante negli stadi, stazioni ferroviarie e simili, nei cinema, teatri e altri luoghi pubblici e in occasione di manifestazioni in genere;
cessioni di cartoline e souvenirs da parte di venditori ambulanti, privi di strutture motorizzate.

Un altro elenco di attività esonerate dallo scontrino fiscale si trova nel Decreto del Ministero delle Finanze del 13 febbraio 2015, in particolare servizi di stampa e recapito dei duplicati della patente di guida, i servizi di gestione del pagamento dei corrispettivi dovuti dall’utenza per le pratiche di competenza del Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici resi nei confronti degli utenti dal concessionario in esecuzione del contratto di concessione stipulato con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Infine, sono esonerati i trasporti pubblici collettivi di persone, veicoli e bagagli al seguito per cui i biglietti rappresentano una certificazione fiscale.

Archiviato in:Guide e Tips, Italiano Contrassegnato con: cartaceo, detrazioni fiscali, elettronico, negozi, novità, scontrino

FRANCESCA DE ANDRÈ E GENNARO LILLIO, RISVEGLIO HOT/ Video e FOTO

28 Maggio 2019 by Lorenzo Lascia un commento

Come avviene ormai da qualche settimana a questa parte, anche nell’ottava puntata del Grande Fratello 16 non si è fatto altro che parlare di Francesca De Andrè.

L’opinionista di Barbara D’Urso, ormai protagonista indiscussa del reality show, ha infatti affrontato nuovamente il fidanzato Giorgio Tambellini che le ha ammesso – tra risatine e frasi non troppo connesse tra loro – di averla tradita! Francesca però non sembra aver accusato troppo il colpo e si è rifugiata ancora tra le braccia di Gennaro Lillio, con il quale l’intesa cresce ogni giorno di più.

Coccole hot per Francesca e Gennaro

Baci e coccole hot al risveglio nella casa del Grande Fratello 2019 per Francesca de Andrè e Giorgio Tambellini. I due ieri sera non hanno avuto una serata facile ma sembra proprio che la bella gieffina abbia deciso di mollare gli ormeggi e lasciarsi andare con il bel napoletano. Proprio questa mattina i due si sono svegliati prima degli anni e si sono dati da fare sotto le lenzuola. Alcuni baci si sono visti chiaramente mentre quello che è successo con le mani sotto le coperte sarà tutto da scoprire visto che nelle immagini si vedono movimenti molto strani. Al momento non c’è altro da dire visto che i due non hanno commentato la novità con gli altri ragazzi, almeno non per il momento, ma i momenti hot vissuti dai due dentro la casa questa mattina ha siglato ufficialmente l’inizio di quella che possiamo definire la loro relazione. Lo stesso Luca Onestini oggi a Mattino 5 ha chiuso con un “Chi di spada ferisce, di spada perisce…”.

Ecco le foto e immagini => CONTINUA A LEGGERE

Fidanzati oppure no?

Francesca De Andrè e Gennaro Lillio stanno insieme? Difficile dirlo ora al Grande Fratello con la ragazza che è stata messa di fronte a una situazione non semplicissima da gestire. Barbara D’Urso da studio le ha chiesto se è single e la ragazza dopo un lungo silenzio ha risposto: “Non lo so”. La conduttrice chiede di spiegarsi e lei completa: “Penso che la mia relazione stia andando a rotoli, anche se vorrei capire meglio”. Giorgio Tambellini intanto è fuori dalla porta della casa pronto ad entrare per parlare proprio con quella che ormai è a tutti gli effetti la sua ex fidanzata. Tra i due sembra essere pronta a schioccare la scintilla anche se continuano a dire di essere solo amici. Vladimir Luxuria invece rompe il silenzio e specifica: “Per me sono innamorati, ma frenati di fronte a questa situazione. Io esprimo la mia idea”. Barbara però tra l’ironico e il serio specifica che tra i due c’è solo amicizia.

GF 16: passione sotto le coperte

La cosa certa che tra Gennaro e Francesca c’è stato del tenero sotto le coperte. I due ragazzi sono stati filmati dalla diretta e stamane sembravano abbastanza passionali l’uno con l’altra.

Senza ombra di dubbio la De André e Lillio sono stati i protagonisti assoluti della nuova puntata del Grande Fratello 16 andata in onda ieri sera. Oltre all’acceso confronto con Giorgio con conseguente allontanamento da parte di Barbara D’Urso, il modello napoletano è stato decretato come primo finalista.

Qualche minuto dopo nella casa di Cinecittà ha fatto il suo ingresso Taylor Mega, modella molto apprezzata da Gennaro. Infatti quest’ultimo sin da subito ha iniziato a fare il cascamorto con l’influencer facendo ingelosire Francesca.

Ecco le foto e immagini => CONTINUA A LEGGERE

Archiviato in:Italiano

Le principali tipologie di condizionatori in commercio per rinfrescare ogni ambiente

22 Maggio 2019 by Simone Lascia un commento

L’estate si sta avvicinando: manca un mese e le temperature cominceranno a diventare più torride, rendendo a dir poco insopportabili alcune ore del giorno. Un rimedio utile per rimanere comodamente a casa o in ufficio è quello dei condizionatori o climatizzatori. Nel corso degli anni questi strumenti sono diventati sempre più sofisticati e tecnologici, facendo dimenticare i primi modelli rumorosi e in grado di sprecare molta energia. Grazie ai condizionatori le temperature degli ambienti chiusi risultano fresche e piacevoli grazie a un apposito liquido refrigerante. Di solito si usa il cosiddetto R32, ma non solo. I vantaggi non sono soltanto relativi alla maggiore sopportazione del caldo. In effetti questi dispositivi permettono di deumidificare e filtrare l’aria, risultando utili anche d’inverno per riscaldare abitazioni e altri luoghi.

Le tipologie presenti sul mercato sono tante, si va da quelli fissi a quelli portatili, senza dimenticare i dual split e gli inverter, con o senza pompa di calore. Avrete sicuramente sentito tutti questi termini ascoltando qualche pubblicità alla televisione o alla radio, ma cosa significano esattamente? Per ogni tipologia c’è ovviamente una spiegazione specifica che vale la pena approfondire per non fare confusione. La scelta dei condizionatori può sembrare complicata ma “rinfrescando” le idee i dubbi andranno via di sicuro.

Ecco i principali modelli in commercio. Le differenze riguardano la tecnologia sfruttata dai modelli. Quelli con pompa di calore consentono anche di riscaldare gli ambienti, una possibilità agevolata dallo scambio termico. Una tipologia molto innovativa è quella inverter. Questi condizionatori rimangono accesi per parecchio tempo consumando però poca energia, un vantaggio non indifferente. Quando si raggiunge la temperatura preferita, infatti, lo strumento riesce a lavorare a basso regime e il clima fresco non va di pari passo con lo spreco di corrente.

I modelli split sono invece quelli con una sola unità refrigerante per ogni unità esterna, diversamente dai dual, trial e multi split, così chiamati in base al numero di strumenti da usare a fronte di un’unica unità esterna. I condizionatori fissi possono essere anche privi di unità esterna: le funzioni sono tutte integrate e il rumore è più basso rispetto ai “concorrenti” con l’unità stessa. Molto interessanti sono i dispositivi portatili, economici e semplici da trasportare come suggerisce il nome. Possono quindi essere spostati da una stanza all’altra, nonostante il consumo energetico vada monitorato in maniera costante.

Tre sono le sigle da tenere bene a mente: BTU (British Termal Unit), la quantità di energia consumata dal condizionatore per rinfrescare o riscaldare la casa; SEER, l’indice di efficienza energetica stagionale; SCOP, l’indice di prestazione stagionale. Tra i principali condizionatori presenti attualmente sul mercato ci sono quelli di Ariel Energia. La nuova gamma di Inverter è un perfetto connubio tra design e tecnologia. Si tratta di strumenti che hanno un aspetto molto armonioso e arrotondato, con tanto di scocca frontale e profilo trasparente. La tecnologia Inverter e gli alti coefficienti SCOP e SEER che abbiamo appena descritto consentono ai climatizzatori di lavorare ai massimi livelli rispettando i requisiti di eco-sostenibilità, riducendo in maniera drastica i consumi.

Ogni funzione può essere tranquillamente controllata tramite il telecomando a raggi infrarossi, con display a cristalli liquidi per avere l’insieme completo dei vari parametri di funzionamento. La tecnologia Dc Inverter permette un’erogazione della potenza graduale e progressiva, senza dimenticare la dose di energia che viene somministrata in base alle effettive necessità di comfort per quel che riguarda l’ambiente. Ariel Energia ha deciso di sfruttare un apposito refrigerante che si chiama R410A. Non è un semplice refrigerante, ma la scelta migliore per quel che concerne il rispetto dell’ambiente. In effetti non danneggia l’ozono grazie alla totale assenza di coloro, per non parlare dei costi di esercizio che vengono ridotti della metà. Infine, vale la pena ricordare che l’accensione e lo spegnimento con la funzione “Timer” possono essere programmati in modo simultaneo nell’arco delle 24 ore.

Archiviato in:Guide e Tips, Italiano Contrassegnato con: ambienti, Ariel Energia, condizionatori, energia, fresco, tipologie

  • « Vai alla pagina precedente
  • Pagina 1
  • Pagina 2
  • Pagina 3
  • Pagina 4
  • Pagina 5
  • Pagina 6
  • Pagine interim omesse …
  • Pagina 8
  • Vai alla pagina successiva »

Barra laterale primaria

Articoli recenti

  • Scegli TIMVISION e hai TUTTO in un unico pacchetto: DAZN, Infinity+, Netflix, Disney+ e la FIBRA te la offre TIM fino al 31/12
  • Vinicum: scarica gratis il 30% di sconto sui vini italiani
  • WINDTRE FIBRA ti regala un anno di AMAZON PRIME!
  • Con linkem scegli la libertà di navigare senza vincoli!
  • Unipegaso: L’Università dove studi e sostieni gli esami online.

Commenti recenti

  • Carmela Morano su DIETA DEL RIENTRO DALLE VACANZE – COME PERDERE 10KG in 10 GIORNI!
  • Anna su Quello che ha fatto questo padre con il figlio malato ti sconvolgerà…
  • Scuderi Maria su DIETA DEL RIENTRO DALLE VACANZE – COME PERDERE 10KG in 10 GIORNI!
  • Alessandra su DIETA DEL RIENTRO DALLE VACANZE – COME PERDERE 10KG in 10 GIORNI!
  • Rosa Gianfrancesco su DIETA DEL RIENTRO DALLE VACANZE – COME PERDERE 10KG in 10 GIORNI!

Archivi

  • Ottobre 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Febbraio 2021
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018

Categorie

  • Guide e Tips
  • Inglese
  • Italiano
  • Senza categoria

Meta

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Copyright © 2025 · Link Curiosi on Genesis Framework · WordPress · Accedi

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. cliccando su accetta acconsenti il loro utilizzo, oppure leggi l'informativa dettagliata